Peter Käser / Ottime esperienze fatte dalla commissione istruzione in un fine settimana a Tenero, dove si è offerta la possibilità di provare il tiro a 10m a persone su sedia a rotelle.
A seguito di un incontro anche un po’ fortuito ad un corso di aggiornamento G+S a Bellinzona con Davide Bogiani, coordinatore sportivo e manager presso il Centro per paraplegici a Nottwil, siamo stati “tirati dentro” nell’organizzazione per poter offrire ai partecipanti anche la disciplina “Tiro sportivo” a 10m.
Una sfida che abbiamo accettato con grande motivazione. Ne abbiamo discusso nella Commissione istruzione, la quale ha subito ritenuto l’offerta molto interessante e unica nel suo genere. Inoltre, ricordiamo a tutti i lettori e alle società, che un tiratore su sedia a rotelle, ad esempio a 10m, ma anche al fucile 50m e alla pistola, è equiparato ad un tiratore normodotato e può gareggiare, se ha la licenza, anche alle varie competizioni federative (gruppi, squadre, campionato svizzero, ecc.), rimpolpando dunque così i ranghi delle nostre società di tiro. Abbiamo preso subito contatto con la so cietà PC Locarno,
per poter utilizzare il loro poligono indoor al delta: grazie alla disponibilità di Omar, Michele e Desirée ci è stato messo a disposizione senza alcun problema.
Risolta la logistica, ci siamo messi di buona lena per sviluppare un program – ma di “tiro di introduzione” interessante ed accattivante per il nostro pubblico che per la maggior parte non aveva mai provato il tiro. Abbiamo dunque ridotto al minimo la parte teorica (4 regole di sicurezza e manipolazioni di base) per poi passare al poligono e provare dal vivo sia la mira, che la partenza del colpo coordinata.
Inizialmente abbiamo sparato sui bersagli di carta per poi far provare anche i bersagli elettronici.
L’evento è stato molto apprezzato sia dai partecipanti che anche dai responsabili
dell’associazione svizzera dei paraplegici: da ripetere!