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Lo scorso weekend l’associazione fortificazioni Gambarogno ha riaperto il portone del forte Olimpio, giornata alla quale una settantina di partecipanti hanno vissuto una giornata vintage dell’esercito Svizzero.
Il Forte Olimpio, che è in realtà un fortino di fanteria della prima guerra mondiale in calcestrutto armato, composto da una galleria che circonda il ricovero completo dove trovano posto quattro postazioni per mitragliatrici e due proiettori.
Il fortino era concepito per la difesa della strada cantonale del Gambarogno e della ferrovia Luino – Cadenazzo, ma proteggeva le feritoie del forte di artiglieria di Magadino Superiore, dove alloggiavano due cannoni da 7,5 cm a tiro rapido.
La giornata di apertura è stata preceduta, sabato 1 aprile, dalla cerimonia della posa di un cannone da 7,5 cm di campagna.
Alla presenza di un discreto numero di soci e dopo il discorso di benvenuto da parte del Presidente dell’associazione Fortificazioni Gambarogno Renato Bonetti, con la presenza delle autorità comunali e del Patriziato è stato scoperto il cannone del 1938 ritrovato in un arsenale e recuperato per poi essere posato lungo la strada cantonale per indicare la presenza del vicino Forte Olimpio.
La prossima apertura è prevista per domenica 30 aprile p.v.