I RASTRELLAMENTI TEDESCO –FASCISTI 

al confine con il Ticino durante il periodo 1943-1945

Relatore:  Raphael Rues-  Dir. Insubrica Historica

Durante la seconda guerra mondiale unità tedesco e fasciste operarono dei grandi rastrellamenti per eliminare le unità partigiani che operavano del nord Italia e in particolare ai confini con il nostro Cantone. Il periodo 1943-1945 fu tragico per le formazioni partigiane della Valdossola, Valgrande  altre regioni del Piemonte e Lombardia. I tedeschi e fascisti attaccarono in forze e per le formazioni partigiane che furono eliminate e per le popolazioni furono giorni terribili.

Malgrado una resistenza le formazioni partigiane furono distrutte e i superstiti si rifugiarono nel Cantone Ticino attraverso i valichi montani come i Bagni di Craveggia per sfuggire alla rappresaglia. I problemi per il Ticino non erano pochi.

Le distruzioni di quei rastrellamenti, cambiarono quei monti, quelle regioni e le comunità residenti non si riprenderanno piu’ e nel dopoguerra rimarranno zone abbandonate come la Valgrande diventata Parco Nazionale.

Con il relatore Raphael Rues, autore di studi importanti su questi fatti conosceremo questi momenti  della guerra partigiana nella Seconda Guerra mondiale.

LUOGO: Forte Mondascia Biasca.  Inizio ore 19.00.

INSCRIZIONE entro il  2 febbraio 2025.  Fr. 30.00  soci FOR TI, fr. 35,00 non soci. (Apero e cena offerti). Il contributo va esclusivamente a

favore di Forte Mondascia. I posti sono limitati.

079.444.02.23 – grossiosvaldo@ticino.com

Informazioni: www.fortemondascia.ch

Biasca, 6.1.2025            Cordiali saluti.                                          Museo Forte Mondascia:
             O. Grossi


Lascia un commento