Riapre in luglio il museo del Forte Airolo – Sarà accessibile anche un’altra opera storica
Il Museo Forte Airolo si appresta a riaprire i battenti con alcune novità di rilievo a cominciare dal periodo e dagli orari di accesso. Il museo infatti sarà aperto da giugno ogni sabato ,fino a fine ottobre, dalle 10 alle 17. Al di fuori degli orari e fuori stagione é comunque sempre possibile organizzare visite per gruppi o comitive. Il Forte Airolo è un’interessante costruzione dell’ingegneria militare degli anni Ottanta del diciannovesimo secolo. Fu costruito fra il 1886 ed il 1890 per difendere con i suoi cannoni l’accesso della galleria ferroviaria del San Gottardo e gli accessi stradali della Leventina e della Val Bedretto. L’edificio è dotato di un fossato esterno che serviva per il combattimento ravvicinato.
Fino alla prima Guerra Mondiale, infatti, il forte era considerato il più moderno dell’Europa.
Con la sua potenza di fuoco d’artiglieria aveva il compito di proteggere la ferrovia del San Gottardo, la strada del Passo. Vi potevano alloggiare circa 200 persone tra ufficiali, sottufficiali e soldati.
All’interno è stata allestita un’esposizione permanente di armi, piani della costruzione come pure parte dell’armamento e dell’equipaggiamento del Forte.
Il glorioso edificio militare, negli anni scorsi ha rischiato di scomparire. Vi ci si voleva edificare sopra la nuova caserma, che è poi stata costruita poco distante. La salvaguardia della “tartaruga” la si deve alla determinazione del Colonnello Arnoldo Moriggia che, insieme ad un gruppo di amici, ha fatto tutto il possibile per salvare questa importante testimonianza di archeologia militare che all’epoca della sua costruzione era considerato d’avanguardia.
Le visite sono sempre accompagnate da una guida.
L’Associazione Amici del Forte Airolo precisa che è pure visitabile un’altra opera storica delle fortificazioni del San Gottardo, l’opera di artiglieria di Foppa Grande, nella zona del Motto Bartola, la cui ristrutturazione à terminata nel 2003. Il Forte d’artiglieria, costruito sotto roccia, composto di ricoveri, santabarbara e magazzini, e inizialmente armato con una torretta per un cannone di calibro 10,5 cm. Alla fine degli anni ’50 del Novecento, il forte fu ampliato con l’aggiunta di un lanciamine da fortezza di 12 cm.
Situata a 1.540 metri di altezza, la fortificazione permetteva di tenere sotto tiro in particolare la Val Formazza, in Italia. L’opera fu completata nel 1942 e ampliata negli anni seguenti. Poteva ospitare una cinquantina di militi.
Le visite all’opera di Foppa Grande sono organizzate unicamente per gruppi di minimo 10 persone. Per informazioni o prenotazioni ci si può rivolgere al numero 079/3797052.