In alta Leventina e più precisamente sul poligono di tiro di Airolo, la Federazione cantonale ha organizzato i Campionati Ticinesi Individuali al fucile 300m con una buona presenza di tiratori.
Si è iniziato al mattino con il “match olimpionico” che prevedeva dopo 15 minuti di prova, 60 colpi di gara a terra in un massimo di 50 minuti. Al fucile militare (Campo D, il campo E si è svolto ad inizio settembre a Lugano) si è imposta Valeria Morandi, Lodano con 568 punti, seguita da Andrea Bonoli, Airolo (559) e da Werner Walser, Gentilino (555). Tra i fucili
sport il titolo è andato ad Emanuele Alberti, Melide (586), seguito da Mario Bianchi, Mendrisio (584) e Nicola Stempfel, Vezio (583).
Al pomeriggio si è gareggiato nella disciplina “2 posizioni” (30 colpi a terra e 30 colpi in ginocchio). Al fucile militare si è imposto e riconferma nuovamente il titolo Romano Luiselli, Agarone con 544 punti, seguito da Ronald Jucker, Losone (530) e Tomas Rovati, Gordola (528). Tra i fucili sport si è imposto Simone Martini, Cevio (561) seguito da Tomas Rovati (559) e da
Alfredo Taragnoli, Quinto (555).
L’ultima gara dei campionati Ticinesi si è svolta sempre ad Airolo sabato 11 settembre con la disciplina regina del 3×40: una gara molto interessante che ha visto imporsi in modo chiaro, soprattutto grazie alla sua prestazione Campionati TI fucile 300m ad Airolo battaglia nella finalissima ad eliminazione per il “Re del Tiro”. È uscita vincitrice Ilaria Devittori con 247.5 punti seguita da Roberto Facheris e da Marzio Strappazzon. nella posizione più difficile “in piedi”, Daniela Pandiscia di Mezzovico che ha superato nell’ordine Tomas Rovati di Gordola e Benno Cattano di Preonzo.
Complessivamente dunque il tiratore con più allori in questa edizione dei campionati ticinesi è risultato Tomas Rovati con 1 argento e 2 bronzi. Per i titoli assegnati a Lugano nell’olimpionico ordinanza campo E e nel “2 posizioni juniores”, torneremo con un articolo dedicato sul prossimo numero.